La Venere degli stracci, opera dell’artista Michelangelo Pistoletto, è stata incendiata questa mattina a Napoli. La Polizia ha identificato un uomo sospettato di essere l’autore dell’incendio, un clochard di 31 anni. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l’individuo mentre compiva il gesto. Nel pomeriggio di oggi, l’uomo è stato interrogato negli uffici della Questura di Napoli.

L’opera d’arte era stata installata solo due settimane fa, il 28 giugno, come parte del progetto Napoli Contemporanea. Questo progetto mira a trasformare Napoli in un museo a cielo aperto, esponendo le opere dei più grandi artisti contemporanei. Durante le fasi di installazione, l’opera aveva già attirato l’attenzione dei passanti.

Purtroppo, dalle prime luci dell’alba, dell’opera d’arte non resta che la cenere. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per domare l’incendio, ma non è rimasto nulla della grande Venere e dei suoi coloratissimi “stracci”. Ora bisogna indagare sulle cause della distruzione, anche se al momento non si conosce ancora la natura dell’incendio.

È un vero peccato che un’opera d’arte così importante sia stata danneggiata in questo modo. Speriamo che si possano trovare dei responsabili e che l’opera possa essere riparata o ricostruita. L’arte è un patrimonio prezioso che va tutelato e rispettato.

Articolo precedenteTensione nel carcere di Salerno: rissa durante una partita di calcio
Articolo successivoEmergenza nel carcere di Salerno: violenze e aggressioni mettono a rischio la sicurezza della città

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui