Sulla fregata “Martinengo” della Marina Militare italiana si sono verificati presunti episodi di nonnismo, umiliazioni e abusi sessuali. Tre indagati, tra cui il comandante e due sottufficiali, sono stati richiesti per il rinvio a giudizio. Questa vicenda coinvolge 13 vittime e rischia di riportare l’Italia ai tempi della leva militare obbligatoria, quando gli episodi di nonnismo venivano tollerati all’interno delle caserme e delle navi della Marina. I fatti contestati sarebbero avvenuti tra agosto e dicembre 2021, durante una missione internazionale nel Golfo Persico, in una situazione di oggettiva difficoltà anche nel chiedere aiuto.