Un violento incendio ha colpito uno stabilimento conserviero nella zona industriale di Sant’Antonio Abate, nel Napoletano. Le fiamme si sono sviluppate nella struttura de La Torrente, situata in via Paludicella 3.

Le squadre dei vigili del fuoco sono state immediatamente chiamate sul posto e hanno dovuto lavorare duramente per spegnere l’incendio. Sono state coinvolte sei squadre, con rinforzi provenienti dai comandi di Salerno, Avellino e Caserta.

Il fumo prodotto dalle fiamme è stato visibile anche dai comuni vicini, causando preoccupazione tra la popolazione. Per garantire la sicurezza delle abitazioni circostanti, i vigili del fuoco hanno evacuato i residenti.

L’incendio sembra essere stato causato da dei fuochi d’artificio che sono stati sparati all’uscita di casa di uno sposo diretto in chiesa. È importante ricordare che l’uso dei fuochi d’artificio deve essere fatto con estrema cautela e nel rispetto delle norme di sicurezza, per evitare situazioni pericolose come quella che si è verificata in questo caso.

È fondamentale sottolineare l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità competenti in caso di incendi e di essere sempre consapevoli dei rischi che possono derivare da situazioni simili. La sicurezza deve essere sempre la priorità assoluta.

Fonte: Il Quotidiano del Sud

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