Incendio nell’azienda conserviera “La Torrente” di Sant’Antonio Abate, probabilmente causato da fuochi d’artificio
Un vasto incendio si è verificato in un’azienda conserviera di Sant’Antonio Abate, ma fortunatamente non ci sono stati feriti, secondo quanto riportato dai Carabinieri. Le indagini dei militari, supportati anche dai colleghi del nucleo investigativo del Gruppo di Torre Annunziata, sembrano puntare verso la pista dei fuochi d’artificio fatti esplodere all’esterno dell’azienda da alcuni residenti con uno o più petardi, che probabilmente hanno innescato l’incendio.
Durante le operazioni di soccorso, i militari hanno trovato e sequestrato una batteria di fuochi pirotecnici esplosa che era sul manto stradale alle spalle dello stabilimento. Le indagini sono ancora in corso per accertare ulteriori dettagli e responsabilità.
Questo incidente mette in evidenza l’importanza di un uso responsabile dei fuochi d’artificio, soprattutto in prossimità di aree industriali o abitate. I rischi legati all’uso inappropriato dei petardi possono essere molteplici, inclusi incendi e danni alle persone e alle strutture circostanti.
Le autorità competenti dovrebbero sensibilizzare la popolazione sull’importanza di rispettare le norme di sicurezza durante le festività o gli eventi che prevedono l’utilizzo di fuochi d’artificio. È fondamentale evitare di accendere petardi in luoghi non adatti e di non utilizzare materiali esplosivi senza la supervisione di professionisti competenti.
Solo attraverso una corretta educazione e il rispetto delle regole si può garantire la sicurezza di tutti e prevenire incidenti come quello avvenuto nell’azienda conserviera “La Torrente” di Sant’Antonio Abate.