Un uomo è stato colpito da una misura cautelare di divieto di dimora nella provincia di Benevento a seguito di una serie di indagini condotte dai carabinieri di Amorosi e coordinate dalla procura della Repubblica. L’uomo stava cercando di recuperare una relazione sentimentale che era giunta al capolinea, ma lo faceva attraverso pedinamenti, minacce ed intimidazioni nei confronti della sua ex compagna.
Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, non solo per atti persecutori commessi tra marzo del 2017 e giugno scorso, ma anche per furto aggravato e danneggiamento nei confronti della vittima. La donna, temendo per la sua vita e quella del suo figlio, ha dovuto cambiare domicilio, trasferendosi da Telese Terme a San Lorenzo Maggiore e successivamente ad Amorosi.
Oltre alla denuncia della donna, i carabinieri hanno raccolto prove contro l’uomo attraverso l’utilizzo di sistemi di sorveglianza presenti nei luoghi dei reati, rilievi fotografici e una perquisizione effettuata nei suoi confronti.
È importante sottolineare che il fenomeno del stalking è un reato grave che può causare gravi conseguenze psicologiche e fisiche sulla vittima. Le autorità competenti devono intervenire tempestivamente per garantire la sicurezza delle persone coinvolte e punire i responsabili.
Il divieto di dimora nella provincia di Benevento imposto all’uomo è una misura cautelare che mira a proteggere la vittima e a prevenire ulteriori atti di violenza da parte dell’indagato. Si spera che questa misura possa contribuire a porre fine a questa situazione di pericolo e a consentire alla vittima di vivere una vita tranquilla e serena.
È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica su questa problematica e promuovere una cultura di rispetto e tolleranza. Il stalking non è accettabile in nessuna forma e deve essere condannato fermamente dalla società. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e un impegno comune possiamo contrastare efficacemente questo fenomeno e tutelare le vittime.
