Oggi, davanti al McDonald’s della Stazione Centrale di Napoli, si è svolto un volantinaggio e un presidio organizzato da Nidil-Cgil, insieme alle categorie Filcams e Filt, per protestare contro la decisione di Uber Eats di abbandonare il mercato italiano.
La segretaria generale di Nidil-Cgil Campania, Antonella Pacilio, ha dichiarato: “Uber Eats abbandona l’Italia, lasciando a casa migliaia di rider. Questi lavoratori non hanno un contratto collettivo nazionale, ma sono considerati atipici, prestatori occasionali, collaboratori, partite iva, privi di tutele e diritti. Hanno ricevuto una notifica di licenziamento senza troppe spiegazioni. A Napoli e in Campania, i rider lavorano anche fino a 18 ore al giorno. Non permetteremo che Uber Eats se ne vada silenziosamente e difenderemo i diritti di questi lavoratori”.
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