Operazione della Digos e della questura di Avellino contro la tifoseria dell’Us Avellino Calcio

In seguito alle aggressioni subite da alcuni sostenitori del calcio Napoli durante i festeggiamenti del 4 maggio scorso nel centro di Avellino, la Digos e la questura di Avellino hanno avviato un’operazione di perquisizioni domiciliari nei confronti dei soggetti appartenenti alla tifoseria dell’Us Avellino Calcio.

Le vittime hanno denunciato di essere state oggetto di violenze per le strade del centro, con casi estremi come il furto della bandiera del Napoli dalle mani di un ragazzino. Altri tifosi, minacciati, sono stati costretti a fare ritorno a casa.

Inoltre, nei giorni precedenti ai festeggiamenti, alcuni abitanti erano stati intimati a rimuovere le bandiere e gli striscioni del Napoli dai propri balconi.

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