Una tragedia ha colpito una famiglia mentre trascorrevano una giornata al parco divertimenti di Valmontone. Padre e figlio sono stati travolti da un’auto sulla A1 a Capua, perdendo il sorriso che avevano appena poche ore prima. Raffaele Lingelli, di 50 anni, è morto sul colpo, mentre suo figlio Giuseppe, di 13 anni, è stato ricoverato all’ospedale Santobono di Napoli e sottoposto a un intervento chirurgico. Gli incidenti sono avvenuti in rapida successione nel tratto casertano dell’autostrada A1 tra le uscite di Caianello e Capua, in direzione sud. La Polizia Stradale è sul posto per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. Secondo le prime ricostruzioni, il primo incidente, che ha causato solo lievi feriti, è avvenuto tra due auto, forse a causa dell’eccessiva velocità. Pochi minuti dopo, un’altra macchina si è schiantata contro un’altra vettura, nella quale si trovavano Raffaele e Giuseppe. Il padre è morto sul colpo, mentre il ragazzo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico di Napoli. La macchina di Raffaele è stata completamente distrutta e l’uomo è stato estratto senza vita dai vigili del fuoco. L’autostrada è stata temporaneamente chiusa per consentire i rilievi e rimuovere i veicoli e i detriti dalla carreggiata. La vittima, residente a Saviano, era molto conosciuta e la sua morte ha provocato commozione e rabbia nella comunità. Era un operatore della ristorazione e viene descritto come un gran lavoratore, dedicato alla sua famiglia e al suo unico figlio, che non rivedrà mai più. Gli amici hanno riempito i social media con ricordi e addii, esprimendo il loro dolore e la loro vicinanza alla famiglia. Giuseppe, ricoverato in ospedale, non è in pericolo di vita ma dovrà rimanere in ospedale ancora per qualche giorno. La città si stringe alla famiglia in questo momento difficile e ricorda Raffaele come un uomo buono e gentile. La sua morte ha lasciato un vuoto in tutti coloro che lo conoscevano, compresi gli ambienti sportivi in cui era un appassionato di calcio. La sua scomparsa è stata un duro colpo per tutti.

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