Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso una sentenza in risposta alla denuncia di una madre residente a Vairano Patenora, costretta a crescere da sola le sue due figlie dopo la separazione dal marito. L’uomo, infatti, aveva completamente trascurato i suoi doveri nei confronti delle bambine. Il Giudice Monocratico Cesare ha condannato l’uomo di Raviscanina a 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 200 euro. Inoltre, gli è stato ordinato di coprire le spese processuali e di risarcire i danni alla parte civile.
I fatti risalgono al 2018, quando l’ex moglie ha deciso di presentare una querela a causa dell’omesso pagamento degli alimenti stabiliti dal Tribunale in sede civile. Durante l’istruttoria, è emersa chiaramente la volontà dell’uomo di eludere non solo i suoi obblighi finanziari, ma anche quelli morali nei confronti delle sue figlie, che all’epoca dei fatti erano ancora minorenni.
Questa sentenza rappresenta un importante precedente e invia un messaggio chiaro riguardo alle responsabilità genitoriali. Il Tribunale ha sottolineato l’importanza del rispetto degli obblighi paterni, sia a livello finanziario che emotivo, verso i figli.
La madre e le sue due figlie possono finalmente vedere riconosciuti i loro diritti e possono contare su una sentenza che mette fine all’ingiustizia subita. La decisione del Tribunale sottolinea l’importanza di garantire il benessere dei minori e di promuovere la responsabilità genitoriale.