“Estorsione a Pianura: arrestati quattro membri del clan Esposito-Marsicano-Calone”
Nel quartiere di Pianura, a Napoli, si è verificato un tentativo di estorsione ai danni di un’agenzia di pratiche auto. Quattro persone, di cui una purtroppo deceduta, si sono presentate nel negozio del proprietario per richiedere il “pizzo” a nome del clan Esposito-Marsicano-Calone. Le minacce erano chiare: “Comandiamo noi a Pianura, ci dovete dare i soldi, non sai con chi hai a che fare, se vuoi stare tranquillo ci devi dare i soldi”.
I carabinieri di Napoli-Pianura, coordinati dalla DDA, hanno condotto le indagini che hanno portato all’arresto di Carlo Pulicati, 28 anni, Francesco Marfella, 20 anni (parente di un membro del clan omonimo, ma non legato a esso), e Christian Titas, 29 anni. I tre sono stati accusati di tentata estorsione aggravata per favorire un’organizzazione camorristica.
Il quarto membro del commando è stato identificato come Antonio Gaetano, 19 anni, ferito a morte in un agguato a Mergellina lo scorso marzo e deceduto dopo dodici giorni di agonia in ospedale.
Fortunatamente, il tentativo di estorsione non si è concretizzato poiché, in quel momento, è passata una pattuglia della Polizia di Stato e i ragazzi hanno deciso di abbandonare il loro gesto insano.
Il titolare dell’agenzia, che in passato aveva già denunciato un tentativo di estorsione, ha deciso di rivelare l’accaduto ai carabinieri dopo qualche esitazione. Secondo il suo racconto, uno dei tre avrebbe proferito le minacce armato di una pistola prima di allontanarsi sugli scooter.
I quattro si sono recati dal titolare dell’agenzia su due scooter Honda Sh300. Il gip di Napoli, Gianluigi Visco, ha disposto la custodia cautelare in carcere per Pulicati, Marfella e Titas, che è stata notificata ieri dai carabinieri. Inoltre, tre di loro, insieme a un altro complice, sono accusati di un altro tentativo di estorsione ai danni di un’impresa di pompe funebri.
L’arresto di questi quattro individui rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro le organizzazioni criminali che cercano di imporre il loro controllo attraverso l’estorsione. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la disponibilità delle vittime a denunciare sono fondamentali per contrastare efficacemente la criminalità organizzata.