L’estate è iniziata nel peggiore dei modi per il mare del golfo, con divieti di balneazione che vanno da Sant’Angelo d’Ischia fino alla Costiera. A Sorrento si ripete un copione già visto, con lo stop ai tuffi per la spiaggia Bandiera blu di Marina Grande. Le acque che bagnano l’unico arenile libero della città sono di nuovo off-limits a causa di un lieve sforamento dei parametri riferiti al batterio dell’escherichia coli. Il sindaco Massimo Coppola ha firmato immediatamente l’ordinanza che vieta i bagni nella zona.
Il problema sembra essere legato alla mancanza di piogge nelle ultime settimane, che potrebbe aver causato problemi al sistema fognario. Lo scorso anno si è verificata la stessa situazione, quindi potrebbe essere un problema ricorrente. Nel golfo, la rottura della condotta fognaria sottomarina di Sant’Angelo ha obbligato il sindaco di Serrara Fontana a disporre il divieto di balneazione per le spiagge del borgo dell’isola. I lavori di manutenzione all’impianto sono ancora in corso, ma si prevede di revocare il divieto a breve.
Anche a Piano di Sorrento si sono riscontrati problemi, con la presenza di escherichia coli e chiazze di schiuma marrone in acqua. Non è stato decretato un divieto di balneazione, ma il sindaco ha chiesto di monitorare l’alveo e la foce del rivolo Lavinola. Buone notizie arrivano invece dalla riviera di San Montano a Massa Lubrense, dove sono stati revocati i divieti di balneazione dopo i risultati delle controanalisi eseguite dall’Agenzia regionale.
Il direttore di Arpac, Stefano Sorvino, spiega che le controanalisi possono essere eseguite nel momento in cui i Comuni e l’ente gestore risolvono la problematica che ha causato lo sforamento dei parametri. Le cause possono essere legate a un malfunzionamento degli impianti o a uno sversamento. A Massa Lubrense sembra che la problematica sia stata risolta, considerando che i tecnici non hanno riscontrato danni alle condotte o all’impianto di depurazione.
In conclusione, l’estate inizia con problemi di balneazione nel golfo, con divieti imposti a Sorrento e Sant’Angelo d’Ischia a causa di un lieve sforamento dei parametri di escherichia coli. Si spera che i problemi vengano risolti al più presto per permettere a residenti e turisti di godersi il mare in sicurezza.