Nella recente operazione condotta dalla Compagnia Carabinieri di Ischia è stata sventata un’altra truffa ai danni di un’anziana residente a Forio. Due fratelli, di 16 e 18 anni, originari del centro storico di Napoli, sono stati denunciati per concorso in truffa.
I due giovani avevano appena ingannato l’anziana isolana, utilizzando una delle classiche tattiche in questi casi: si sono presentati al telefono come carabinieri, annunciando alla donna che suo figlio aveva causato un incidente e che sarebbero bastati 800 euro per risarcire le vittime.
Inizialmente, la donna ha consegnato il denaro, ma poi si è resa conto che gli individui che avevano bussato alla sua porta non avevano l’aspetto di appartenenti alle forze dell’ordine. Ha quindi chiamato il numero di emergenza 112 e avvisato i veri Carabinieri. Questi ultimi, in pochi istanti, sono riusciti a individuare e bloccare i due giovani, che nel frattempo avevano cambiato i propri abiti nella speranza di non essere riconosciuti. La somma di denaro è stata recuperata e i due sono stati proposti per l’emissione di un foglio di via obbligatorio dai comuni dell’isola.
Questa operazione dimostra ancora una volta l’importanza di rimanere vigili e diffidare di eventuali richieste di denaro o informazioni personali da parte di sconosciuti, anche se si presentano come appartenenti alle forze dell’ordine. È fondamentale ricordare che le forze dell’ordine non chiedono mai denaro tramite telefonate o visite a domicilio. In caso di dubbi, è sempre meglio contattare direttamente il numero di emergenza o recarsi presso la stazione di polizia o carabinieri più vicina per verificare l’autenticità delle richieste. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è fondamentale per contrastare efficacemente questo genere di truffe e tutelare la sicurezza della comunità.