Crollo di una palazzina a Torre del Greco: tre persone estratte vive dalle macerie
Questa mattina si è verificato il crollo di una palazzina nel centro di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Fortunatamente, non risultano altre persone disperse. Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, si è recato sul posto per seguire da vicino le operazioni di soccorso. Il bilancio attuale è di tre persone estratte vive dalle macerie: una ragazza di 19 anni e due uomini, di cui uno con ferite più gravi. Tutti e tre sono stati trasportati in ospedale. Inoltre, un adulto e una bambina sono rimasti lievemente feriti mentre passeggiavano nei pressi della palazzina al momento del crollo. La bambina è stata portata all’ospedale pediatrico Santobono, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Il Comune ha evacuato alcuni palazzi adiacenti, coinvolgendo circa trenta residenti.
Il luogo del crollo si trova nel pieno centro storico, in corso Umberto I. Si tratta di un’ala di un palazzo di tre piani, dove vivono 5 famiglie. La parte crollata è quella all’angolo con vico Pizza, una strada stretta con due archi in pietra che collegavano il palazzo parzialmente crollato con un altro edificio dall’altro lato del vicolo.
La Procura di Torre Annunziata ha avviato le indagini sul crollo della palazzina, affidandole ai Carabinieri della compagnia di Torre del Greco. I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata. Al momento, non sono state formulate ipotesi sulle cause del crollo.
Il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, ha dichiarato di essere in costante contatto con tutte le autorità preposte per trovare soluzioni adeguate per le famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni. Sarà organizzato un nuovo incontro, in particolare con i responsabili della Procura, per fare il punto della situazione sulle indagini in corso.