Nuovi sviluppi nell’inchiesta sull’incidente del 16 aprile tra il suv guidato da Ciro Immobile e un tram a Roma. Gli agenti della Polizia locale non sono riusciti a stabilire la responsabilità dell’incidente, ma ora la situazione si complica. L’autista del tram ha formalmente denunciato il calciatore per lesioni personali stradali gravi o gravissime, allegando referti medici di tre mesi e mezzo di prognosi. Si ricorda l’immagine del tranviere sbattuto sul pavimento della cabina di guida, tra i vetri distrutti nello scontro. I feriti totali sono stati dodici, tra cui Immobile e le sue due figlie, fortunatamente non gravi. Entrambi, il conducente del tram e Immobile, hanno dichiarato di aver attraversato con il verde. Ci sono però alcuni punti da chiarire, come la velocità dei veicoli e il funzionamento del semaforo. Non essendoci feriti gravi o denunce, non è stata eseguita alcuna perizia. Ora, con la denuncia presentata, la situazione cambia e si aprono nuove indagini. L’apertura di un procedimento penale potrebbe favorire un accordo tra le parti o un risarcimento più veloce alla parte lesa.
