Arrestato Spacciatore di Crack a Salerno

Probabilmente stava in giro per incontrare clienti quando è stato fermato e controllato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Salerno, Alfredo Benivento Sammartino è stato arrestato in flagranza di reato. I militari gli hanno trovato sette grammi di crack suddivisi in 35 dosi, e 60 euro in contanti. Nei guai anche il minorenne che viaggiava con lui a bordo dello scooter e per il quale procedere ora la procura dei Minori di Salerno.

Nelle ultime settimane, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli per contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di droga che sta colpendo la città di Salerno. Grazie a queste operazioni, sono stati arrestati diversi spacciatori che cercavano di guadagnarsi da vivere attraverso questo illecito commercio.

Alfredo Benivento Sammartino è solo l’ultimo di una lunga lista di arresti. I carabinieri, durante un controllo di routine, hanno notato lo scooter guidato da Sammartino e il minorenne che lo accompagnava. Sospettando qualcosa di illecito, hanno deciso di procedere al controllo dei due soggetti.

Durante la perquisizione, i militari hanno trovato addosso a Sammartino sette grammi di crack suddivisi in 35 dosi, pronti per essere venduti ai clienti. Inoltre, sono stati rinvenuti anche 60 euro in contanti, provento delle precedenti cessioni di droga.

Non solo Sammartino è finito in manette, ma anche il minorenne che viaggiava con lui è stato coinvolto nella vicenda. La procura dei Minori di Salerno dovrà ora occuparsi del suo caso, valutando le misure da adottare nei suoi confronti.

L’arresto di Sammartino dimostra ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. Questo tipo di attività illecita crea danni alla salute dei consumatori e alimenta il degrado sociale nelle nostre città.

È importante che la società tutta si unisca per combattere questo flagello. Oltre all’azione delle forze dell’ordine, è necessario sensibilizzare i giovani sui rischi dell’uso di droghe e offrire loro alternative sane e costruttive per il loro futuro.

Solo con una collaborazione tra istituzioni, famiglie, scuole e comunità possiamo sperare di sconfiggere definitivamente il problema dello spaccio di droga e garantire un futuro migliore per le nuove generazioni.

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