La Guardia di Finanza di Salerno ha recentemente sequestrato oltre cento piante di canapa indiana, di varietà “nana”, trovate in una zona collinare di San Rufo. La coltivazione illegale è stata scoperta dai finanzieri della Tenenza di Sala Consilina, guidati dal tenente Sebastiano D’Amora, che sono riusciti a individuare una serra contenente 106 piante di canapa indiana e a identificare due responsabili.

La coltivazione era sorvegliata da tre fototrappole, che utilizzano la luce per rilevare e fotografare oggetti in movimento, installate una sul viale d’accesso e due vicino alla piantagione. Uno dei dispositivi era dotato di una scheda sim che inviava un avviso in tempo reale sui telefoni cellulari dei due soggetti, in modo da poter monitorare e rilevare movimenti sospetti in qualsiasi momento.

Le piante di cannabis, che pesavano complessivamente oltre 10 chili, erano coltivate da due uomini, di 32 e 25 anni, senza precedenti penali, che sono stati arrestati in flagranza di reato per la produzione, detenzione e commercio illegale di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni eseguite presso le loro abitazioni, i finanzieri hanno trovato un’altra piantina di marijuana, una lampada accesa per favorire la crescita della pianta e una bilancia digitale di precisione.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale presso la Procura di Lagonegro ha convalidato l’arresto dei fermati e ha disposto l’obbligo di firma nei loro confronti.

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