Aste fallimentari nel casertano: manca pubblicità e si perdono occasioni
Le aste fallimentari sono un’opportunità conveniente per coloro che seguono le tracce e sono pronti a fare acquisti scontati di immobili, terreni e auto di persone che hanno avuto difficoltà economiche. Di solito, il prezzo base viene ridotto automaticamente se le prime tre o quattro sessioni non hanno successo, fino a diventare interessante per gli acquirenti. Questo avviene sia nel tribunale di Aversa-Napoli Nord che in quello di Santa Maria Capua Vetere. Tuttavia, forse sarebbe necessaria una maggiore pubblicità per far conoscere le date e gli oggetti delle aste a un pubblico più ampio.
Nel caso specifico di un immobile di proprietà dell’imprenditore Franco Giannetti, noto per essere il figlio di Concetta Di Palma, conosciuta come Concetta Mobili, si è verificata una situazione interessante. A causa delle difficoltà economiche, Giannetti ha dovuto affidare il suo negozio di mobili al tribunale. I notai Enzo ed Onofrio Di Caprio, insieme a un concessionario di auto locale, hanno acquistato l’immobile all’asta fallimentare. Successivamente, Giannetti ha presentato un’offerta superiore ai nuovi proprietari, ma sembra che qualcuno abbia offerto una cifra ancora più alta in un’asta extra, sviluppata al di fuori del tribunale.
Si parla della IN.CA., un’azienda con sede a Marcianise, che potrebbe aprire un nuovo centro di distribuzione alimentare nell’immobile di Giannetti. Allo stesso tempo, è in corso un lavoro di ristrutturazione nell’Hotel Houston, acquistato anch’esso all’asta fallimentare. Alcuni tecnici, tra cui un ingegnere di Caserta, sono coinvolti sia nel cantiere dell’immobile di Giannetti che in quello dell’Hotel Houston.
Continueremo a seguire la vicenda e forniremo ulteriori dettagli nei prossimi giorni.