Il lancio in corsa della bici a mare è diventato un fenomeno estivo tra i giovani a Ischia. Questo “gioco” consiste nel prendere la rincorsa, puntare verso il mare e poi lanciarsi in volo dal sellino della bici, rischiando di farsi male o di far male a qualcuno, lasciando che il veicolo precipiti in acqua.
Questa nuova tendenza è stata segnalata da alcuni utenti che hanno visto un video sui social media e l’hanno inviato al deputato Francesco Emilio Borrelli, dell’alleanza verdi-sinistra. Il video è stato pubblicato su Tiktok due giorni fa e subito inviato al Sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, per verificare la data in cui è stato realizzato e cercare di identificare i protagonisti e le loro famiglie.
Borrelli ha commentato che questa follia è sempre più diffusa e pericolosa, sia per le persone che per l’ambiente. I giovani si sentono spinti a compiere azioni pericolose per diventare protagonisti sui social media, prendendo spunto da adulti irresponsabili che fanno cose ancora peggiori per filmarsi e postarsi online.
Secondo Borrelli, è necessario un intervento rieducativo di massa per contrastare questa tendenza. È importante educare i giovani a comportamenti responsabili e consapevoli, evitando azioni che mettano a rischio la propria incolumità e quella degli altri, oltre a danneggiare l’ambiente.
Il lancio in corsa della bici a mare è solo uno degli esempi delle follie che vengono compiute per ottenere visibilità sui social media. È fondamentale sensibilizzare le persone su questi comportamenti pericolosi e promuovere l’importanza di una presenza online responsabile e consapevole.
È necessario creare una cultura del rispetto e della responsabilità sui social media, in modo che i giovani possano utilizzare queste piattaforme in modo positivo e costruttivo, senza mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Solo attraverso un intervento educativo di massa si potrà contrastare questa tendenza e creare una società più consapevole e responsabile.