“Amina è una ragazza coraggiosa che ha il diritto di vivere la sua vita pienamente. Il sindaco di Castelnuovo Cilento, Eros Lamaida, ha espresso il suo sostegno a questa giovane donna. La storia di Amina ha inizio qui, nel centro cilentano. Amina è un’18enne originaria del Marocco ma da tempo residente in Cilento. Recentemente è diventata famosa grazie a una raccolta fondi su “gofundme” che mira a permetterle di iniziare gli studi universitari nella Facoltà di Medicina.

Tuttavia, questa storia ha inizio tre mesi fa, quando la madre e le sorelle di Amina scoprono che la ragazza è fidanzata con un ragazzo del luogo e ha deciso di vivere come un’adolescente occidentale. Quel giorno è stato un vero incubo per Amina. Appena tornata a casa, ha provato una paura indescrivibile. Gli sguardi che incrociava erano pieni di odio, delusione e rabbia. Iniziarono le urla che riuscirono a rompere il silenzio. La sorella di Amina ha iniziato a picchiarla in faccia e a tirarla per i capelli, facendola cadere a terra. Amina riusciva solo a piangere, non riusciva a difendersi. Non voleva farlo. I colpi aumentavano di intensità e frequenza, ma Amina non riusciva a sentire il dolore. Le parole pronunciate dai suoi familiari la colpirono più dei pugni che continuava a ricevere. Offese e ingiurie venivano rivolte a questa giovane studentessa, distruggendo la sua anima con le terribili parole che arrivavano fino a desiderarle la morte. “Sei una prostituta. Invece di pensare alla scuola, pensi solo a fare la troia in giro. Non sei più la brava ragazza che conoscevamo. Hai portato disonore alla famiglia. Se tuo padre fosse ancora vivo, ti avrebbe odiato, l’hai deluso. Sarebbe stato meglio se morissi, perché non sei morta insieme a nostro padre otto anni fa. Ora ti odiamo tutti, per noi sei morta”.

Questa è solo una piccola parte della storia di Amina, una storia di coraggio, resilienza e speranza. È un racconto che ci ricorda quanto sia importante rispettare la libertà individuale e il diritto di ogni persona di vivere la propria vita come desidera. Amina merita il nostro supporto e la nostra solidarietà in questo momento difficile. Speriamo che possa realizzare i suoi sogni e che il suo futuro sia luminoso e pieno di successo. Nessuno dovrebbe mai essere costretto a rinunciare alla propria felicità per soddisfare le aspettative degli altri. Amina è un esempio di forza e determinazione per tutti noi, e dobbiamo imparare da lei a lottare per ciò in cui crediamo e a difendere i nostri diritti.”

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