La camorra è da sempre un problema diffuso nel territorio di Napoli, e uno dei nomi più noti è quello di Paolo Di Lauro, conosciuto come “Ciruzzo ‘o milionario”. Nato a Napoli nel 1953, Paolo Di Lauro si è presentato per anni come un rappresentante di biancheria, ma la sua vera attività era ben diversa.
Il soprannome “Ciruzzo” gli è stato dato in onore del padre, ma è diventato un vero e proprio marchio di famiglia. Paolo Di Lauro è stato un boss della camorra che ha raggiunto una posizione di grande potere nel clan con base a Secondigliano.
La sua abilità nel condurre gli affari e la sua capacità di rimanere nell’ombra per anni gli hanno valso il soprannome di “miliionario”. Nonostante la sua ricchezza e il suo potere, Paolo Di Lauro è riuscito a sfuggire alla giustizia per molto tempo, rimanendo “invisibile” alle forze dell’ordine.
Ma alla fine, anche il più astuto dei boss può essere catturato. Nel 2005, Paolo Di Lauro è stato arrestato e condannato per associazione di tipo mafioso. La sua cattura ha rappresentato un importante successo nella lotta alla camorra, ma non ha risolto il problema in modo definitivo.
La camorra è ancora oggi una realtà molto radicata nel territorio di Napoli, e nuovi boss continuano a emergere. Ma la storia di Paolo Di Lauro, il “Ciruzzo ‘o milionario”, rimane un esempio di come la criminalità organizzata possa prosperare anche in un contesto di estrema povertà.