Violente liti tra extracomunitari, degrado e inciviltà: questa è la triste realtà che i cittadini di Sarno sono costretti a vivere ogni giorno. La scorsa settimana si è verificata un’altra rissa in Piazza V Maggio, a seguito della quale qualcuno è rimasto ferito, probabilmente con un’arma bianca. La presenza di un coltello sporco di sangue sul luogo conferma questa ipotesi. Purtroppo, le strade di Sarno sono ormai diventate un luogo di ritrovo per i migranti che vivono in città. Queste persone si accampano ovunque, a qualsiasi ora del giorno, creando scene di caos e follia. Ma il problema non si limita solo alle strade, perché anche all’interno delle case si verificano situazioni simili. Queste abitazioni vengono affittate illegalmente da proprietari che sono più interessati al guadagno che alla convivenza civile. Questi luoghi sono veri e propri fortini del degrado, rappresentando un pericolo sia dal punto di vista sociale che sanitario. Sono maleodoranti e ospitano famiglie con donne e bambini, che sono costretti a vivere in un clima di violenza e litigi continui. Inoltre, c’è un continuo via vai di persone coinvolte in attività sospette. Un esempio di questa situazione si trova in Corso Vittorio Emanuele 16, dove i residenti sono costretti a sopportare disturbi sia di giorno che di notte: musica ad alto volume, urla, violenze sessuali e persino il lancio di escrementi di gatto dalle finestre. La mancanza di rispetto e di civiltà è evidente. Inoltre, non ci sono controlli adeguati su questi edifici, che presumibilmente non hanno nemmeno il certificato di abitabilità. Si aggiunge a tutto ciò l’abbandono di pecore sgozzate in terreni privati dopo la celebrazione di una festa islamica. Questa macabra scoperta è stata fatta mesi fa in un campo agricolo a Foce. È solo una coincidenza? Questo è il quadro triste e pietoso che i cittadini di Sarno sono costretti a vedere da troppo tempo. Alcuni residenti hanno provato a segnalare la situazione alle forze dell’ordine, ma purtroppo sono stati ignorati. È necessario fare qualcosa al più presto per ripristinare l’ordine e la sicurezza nella nostra città.
