È stata un’emozione indescrivibile quella vissuta durante la consegna del diploma di laurea ad honorem in Medicina e Chirurgia a Rosario Dell’Aglio e Pina Esposito, i genitori di Alberto Maria. Il giovane di 28 anni, originario di Nocera Superiore, aveva dedicato gran parte della sua vita agli studi, ma la sua tragica morte il 25 marzo scorso a causa di un incidente stradale ha interrotto i suoi sogni.

Alberto si trovava a pochi esami dalla conclusione degli studi quando, sulla strada di Castel San Giorgio, la sua auto è entrata in collisione con un’ambulanza proveniente dalla direzione opposta. L’Università degli Studi di Salerno ha deciso di conferire il titolo di dottore alla memoria ad Alberto Maria, riconoscendo così il suo impegno e la passione che aveva dimostrato nel percorso accademico.

La cerimonia di consegna si è svolta nel pomeriggio presso il campus medico di Baronissi. Oltre ai familiari, erano presenti i docenti, i compagni di studi e gli amici di Alberto Maria, che indossavano una maglietta con il suo volto ritratto. Era presente anche il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, a testimoniare il profondo legame che la comunità locale aveva con il giovane laureando.

Durante la cerimonia, i genitori di Alberto Maria hanno ricevuto commossi la pergamena che rappresentava il traguardo raggiunto dal loro figlio, un traguardo che lui non è riuscito a vedere con i propri occhi ma che rappresenta il suo impegno e la sua dedizione. Le lacrime che hanno bagnato il volto dei genitori sono state un segno tangibile dell’immensa gioia e dell’immensa tristezza che hanno provato in quel momento.

La consegna del diploma di laurea ad honorem è stata un momento di grande commozione e di riflessione su quanto sia fragile e imprevedibile la vita. Alberto Maria, nonostante la sua giovane età, aveva già dimostrato di essere un talento promettente nel campo della medicina, un talento che purtroppo è stato spezzato troppo presto.

La memoria di Alberto Maria rimarrà viva tra i suoi familiari, i suoi amici e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Il suo percorso accademico e la sua passione per la medicina saranno un esempio per le future generazioni di studenti, un monito a non dare mai nulla per scontato e a vivere ogni giorno appieno.

La consegna del diploma di laurea ad honorem è stata un modo per onorare la memoria di Alberto Maria e per ricordare che la vita è preziosa e va vissuta con determinazione e gratitudine. La sua assenza sarà sempre sentita, ma il suo spirito vivrà per sempre tra noi.

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