Annullati oltre 6mila verbali della polizia municipale di Agropoli: danno di 1,3 milioni di euro. La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania e la Corte dei Conti indagano sulla vicenda. Il Comune di Agropoli ha reso nota la situazione attraverso la pubblicazione di una determina. Il maggiore Antonio Rinaldi, comandante dei caschi bianchi, ha approvato una lista di carico dei soggetti debitori dell’ente, destinatari di preavvisi e verbali per infrazioni al Codice della Strada. Questi verbali sono stati registrati nell’archivio informatico del Comando di polizia locale nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2019 e il 4 ottobre 2022. Tuttavia, sono stati annullati o archiviati in modo erroneo sul piano sostanziale e/o procedurale.

Dalla determina, si evince che sono stati annullati 3636 preavvisi e verbali di accertamento, per un importo totale di 663.506 euro. Le posizioni archiviate sono state invece 5270, per un totale di 618.430 euro. Tra i dati pubblicati sulla determina, spicca il numero di verbali annullati nel 2021, che sono stati oltre 2mila (2.049 per la precisione). In totale, su 8.906 sanzioni verificate nel periodo considerato, le posizioni viziate sono state 6.041. L’ente, guidato dal sindaco Roberto Mutalipassi, si propone ora di recuperare circa 1,3 milioni di euro di multe annullate o archiviate illegalmente. È stata attivata la riscossione coattiva attraverso iscrizioni a ruolo e ingiunzioni di pagamento, comprensive di sanzioni, nei confronti di tutti i destinatari delle multe.

L’elevato numero di verbali annullati senza motivo, soprattutto nel 2021, ha destato sospetti e scalpore tra gli inquirenti. Negli anni precedenti, infatti, i verbali annullati erano stati 216 nel 2019 e 546 nel 2020. È importante sottolineare che solo il giudice di pace o la Prefettura possono annullare un verbale, su ricorso del cittadino multato e ricorrente, a meno che non ci sia stato un evidente errore materiale nella stesura o nella contestazione del verbale. In ogni caso, l’annullamento in autotutela e la comunicazione agli organi competenti sono sempre previsti.

Non sono esclusi ulteriori sviluppi nelle prossime settimane. Le attività di verifica e controllo delle violazioni delle norme di circolazione stradale non sono ancora concluse, quindi potrebbero emergere ulteriori risultati.

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