Grottaminarda – Giorni cruciali per il futuro della strada a scorrimento veloce Lioni – Grottaminarda. In questi giorni si stanno svolgendo vari incontri tra i commissari e società interessate ad acquisire Condotte Spa e quindi a riavviare i lavori nei cantieri irpini della strada dei due mari.
Nel frattempo, la Fillea Cgil sta lanciando un appello sulla sicurezza nei cantieri, proprio in questi giorni in cui il caldo è insopportabile. Il sindacato, come ha sottolineato il segretario provinciale Fillea Cgil, Massimo Graziano, parte dalla tragica morte di un operaio in un cantiere aperto per l’alta velocità.
“La notizia dell’ennesimo incidente mortale in un cantiere edile, in un luogo di lavoro, è stato un nuovo colpo al cuore. Tragedie continue, quotidiane, che però, dobbiamo affrontare la dura realtà, ci scuotono solo per un momento, e poi? Sentiamoci tutti responsabili di ciò che non vogliamo o, meglio ancora, ‘che qualcuno vuole far finta di non vedere’. E c’è chi pensa di introdurre subappalti a cascata, o garantire impunità o pensa ad ostacolare i controlli per lasciare campo libero a ‘chi produce ricchezza’. Noi non ci stiamo più, e le imprese serie e sane, che sono tante, non ci stanno più”.
Il documento sindacale parla di tre morti al giorno, “non possiamo aspettare. La scorsa settimana abbiamo lanciato come OO.SS degli edili, FILLEA-CGIL, FENEAL UIL e FILCA CISL di Avellino e Benevento, un forte segnale di allarme per la grave emergenza caldo che sta colpendo tutto il nostro paese. Un caldo estremo che ha causato la morte di alcuni lavoratori. Abbiamo lanciato un forte allarme affinché si prendessero immediati provvedimenti a sostegno dei lavoratori nei cantieri, poi rimodulando gli orari di lavoro in modo da non lavorare almeno nelle ore più calde (dalle 12 alle 16), fino al ricorso alla CIGO per le necessarie pause. Alcuni provvedimenti sono stati presi nei cantieri edili. Anche nei consorzi impegnati nei lavori dell’Alta Capacità, Alta Velocità NA-BA è arrivato il nostro allarme. Abbiamo chiesto che oltre a questo si passi alla verifica affinché le misure annunciate siano immediatamente attuate. Ora esigiamo che nei prossimi giorni venga vietato lavorare sotto quella ‘calda severità’ che finora è rimasta solo una frase ad effetto. Sollecitiamo tutte le forze in campo (compresi tutti gli organi di vigilanza) ad essere vigili per evitare che alle tragedie si aggiungano altre tragedie. Il nostro dovere è quello di mettere i lavoratori nelle condizioni di svolgere il loro lavoro in sicurezza e garantire la loro salute. La FILLEA-CGIL di Avellino e Benevento, insieme alla Confederazione e a tutte le categorie, faranno sentire la voce dei lavoratori”. E intanto continua l’attività per far ripartire l’opera nei cantieri irpini superando gli ostacoli che si sono presentati.

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