Il 24 luglio 2023, la Squadra Mobile di Salerno ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di G.A., indagato per il reato di furto pluriaggravato commesso in danno della Banca di Credito Cooperativo – Campania Centro. L’atto criminoso è avvenuto tra il 23 e il 25 luglio 2021, a Salerno, con la partecipazione di complici ancora sconosciuti. Durante il furto, il caveau della banca è stato completamente devastato.
Tutte le cassette di sicurezza sono state divelte e svuotate, così come la cassaforte contenente una somma in contanti di circa 140 mila euro. Gli autori del crimine hanno utilizzato attrezzi meccanici ed elettromeccanici per attraversare la rete fognaria situata sotto la banca. Dopo aver praticato un foro nella parete in cemento armato, sono entrati nel caveau.
Successivamente, i responsabili del furto sono fuggiti attraverso la rete fognaria portando con sé una considerevole quantità di denaro contante e preziosi. Ben 96 persone, titolari delle cassette di sicurezza saccheggiate, sono state vittime del reato.
Tra i beni rubati, vi erano anche numerosi oggetti preziosi, come “ex voto”, di valore inestimabile, custoditi nella cassetta di sicurezza della parrocchia “Santa Maria delle Grazie” situata a Siano, nella piazza San Rocco. La vicenda è stata oggetto di un’interrogazione parlamentare presentata dal Deputato On. Cirielli.
Per individuare il presunto autore del reato, sono state fondamentali le indagini scientifiche condotte dal Servizio di Polizia Scientifica presso il Ministero dell’Interno e l’acquisizione delle tracce biologiche presenti nella Banca Dati Nazionale del DNA.