Indagine su presunto riciclaggio: perquisizione a Marcianise
I finanzieri della Compagnia di Capua hanno eseguito un provvedimento di perquisizione su richiesta del pubblico ministero Daniela Pannone, firmato dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto l’arresto domiciliare della direttrice dell’ufficio postale di San Tammaro, Giustina Giordano, e ha richiesto e ottenuto anche un provvedimento del gip per la perquisizione della casa e di altri luoghi in cui potessero essere presenti attrezzature, dispositivi informatici, telefoni cellulari e altri documenti personali di Pasquale Piccolo, ex marito di Giordano.
Durante la perquisizione, i finanzieri della Guardia di Finanza si sono concentrati principalmente sulle carte di credito, i bancomat e forse i postamat di cui Piccolo è titolare.
Piccolo risulta indagato per il reato di riciclaggio secondo l’articolo 648 bis del codice penale. Gli inquirenti ritengono che possa essere stato lui a distribuire su conti correnti tradizionali o di nuova generazione, libretti postali e altri strumenti di accumulo del risparmio le somme che la sua ex moglie avrebbe sottratto a Poste italiane. Secondo la Procura, le somme sottratte ammontano a 600mila euro, ma potrebbero anche essere maggiori, fino a 1 milione di euro.
Non si conosce l’esito dei controlli sui conti di Pasquale Piccolo, ma sembra che sia separato dalla sua ex moglie, entrambi avrebbero una nuova compagna e un nuovo compagno.
Continueremo a seguire questa vicenda.