Sanzioni salate per chi non rispetta il divieto di tuffi dagli scogli ad Atrani
Chiunque non rispetti il divieto di tuffi dagli scogli ad Atrani sarà multato con una sanzione salata. Il Comune di Atrani si è visto costretto ad adottare misure drastiche a causa del comportamento irresponsabile di molti stranieri che, negli ultimi giorni, si sono tuffati dalla ringhiera che delimita la rotabile di accesso al borgo, mettendo seriamente a repentaglio la propria incolumità.
I giovani, ignari dei pericoli, hanno scavalcato la ringhiera e si sono tuffati in mare dallo sperone di roccia a ridosso del tornante. Questo comportamento rappresenta un pericolo non solo per l’altezza considerevole degli scogli, superiore ai dieci metri, ma anche perché l’area di mare è adibita al movimento di barche, tra cui i traghetti del servizio intercostiera, grazie al pontile di attracco realizzato di recente.
Di fronte a questa situazione, le autorità prevedono di adottare misure severe contro coloro che osano trasgredire le norme stabilite. Saranno applicate sanzioni che ammontano al doppio dell’importo minimo, pari a 50 euro, previsto per le aree rocciose proibite.
È importante tenere conto dei pericoli che comporta il tuffarsi dagli scogli, specialmente in aree adibite al transito di imbarcazioni. È responsabilità di tutti rispettare le norme e tutelare la propria incolumità e quella degli altri. Non bisogna sottovalutare i rischi legati a queste azioni imprudenti.