Lutto – agro24
Nel Napoletano dolore per la morte della cuoca 50enne
Una triste notizia ha colpito la città di Napoli: la morte improvvisa di una cuoca di 50 anni. Antonella Caponetto, mentre si trovava al lavoro in un bar a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, ha accusato un malore che purtroppo si è rivelato fatale. Nonostante i soccorsi tempestivi, i medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Antonella era originaria di Casoria.
La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente in città e sui social media. In particolare, sono arrivati numerosi messaggi di cordoglio da parte dei cittadini di Casoria, luogo in cui Antonella è nata e cresciuta. La sua famiglia è molto conosciuta nella zona, in quanto Antonella era la sorella del parroco della chiesa di San Giovanni Battista a Casavatore, don Carmine Caponetto.
Proprio don Carmine ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono mostrati vicini e solidali in questo momento di dolore: “Desidero, anche a nome della mia famiglia, rivolgere un pensiero di gratitudine a tutti per le preghiere, l’affetto, la vicinanza e la partecipazione al nostro grande dolore. Come ha detto Benedetto XVI, ‘Chi crede, non è mai solo – non lo è nella vita e neanche nella morte’. Il vostro affetto ha confermato questa verità. Grazie a tutti. Lunedì 31, offriremo la nostra preghiera di suffragio per Antonella nella celebrazione eucaristica delle ore 19.30 presso la parrocchia di San Giovanni Battista a Casavatore”. Queste sono le parole riportate da NapoliToday.
È un momento di grande tristezza per la comunità di Casoria e per tutti coloro che conoscevano Antonella Caponetto. La sua morte improvvisa lascia un vuoto incolmabile, ma l’affetto e il sostegno dei suoi cari e della comunità possono aiutare a superare questo momento difficile.