Ogni anno si registra un aumento esponenziale dell’abbandono degli animali per le strade. Ma cosa si rischia con questo comportamento irresponsabile?
Innanzitutto, dobbiamo partire dal principio etico e normativo che l’abbandono è preceduto dall’adozione o dall’acquisto di un animale domestico. Questa scelta non è un obbligo, ma una responsabilità duratura nel tempo. Chi adotta un cane deve essere responsabile e consapevole delle sue responsabilità, non lasciarsi guidare solo dall’emozione del momento.
Negli anni, il fenomeno dell’abbandono degli animali si è ridotto grazie alle attività di prevenzione e sensibilizzazione. Le campagne di sensibilizzazione sull’utilizzo dei microchip hanno contribuito a rintracciare i proprietari degli animali abbandonati, portando a denunce per maltrattamento.
La prevenzione è fondamentale e coinvolge veterinari, allevatori, addestratori, istituzioni, associazioni e le forze dell’ordine. Solo diffondendo una cultura responsabile possiamo invertire questa tendenza. È importante effettuare controlli iniziali sulle persone che vogliono adottare o acquistare un animale domestico. La legge dovrebbe essere modificata per inserire obblighi di verifica dei requisiti, delle motivazioni e del background di chi vuole prendersi cura di un animale.
Chi abbandona un animale è come se abbandonasse un bambino. Gli animali hanno una sensibilità propria e sono in grado di percepire il dolore derivante dall’abbandono e dalla mancanza di attenzioni adeguate, proprio come un bambino.
La legge prevede sanzioni penali per i casi di abbandono. Attualmente, l’articolo 727 del codice penale punisce l’abbandono degli animali con arresto fino a un anno o multa fino a 10.000 euro. La legge 189 del 2004 ha rafforzato la tutela degli animali introducendo nel codice penale il titolo IX bis relativo ai “delitti contro il sentimento per gli animali”. Il maltrattamento degli animali è stato punito con sanzioni ancora più gravi.
Chi abbandona un animale lo condanna a morte. Il 90% degli animali abbandonati viene investito da veicoli, causando incidenti stradali anche mortali. Altri rischi includono l’essere preda dei cani randagi e il costo sociale enorme per la gestione dei canili.
Prima di adottare un cane, è importante considerare le sue esigenze e responsabilità quotidiane. Non si può pensare di non fare passeggiate o di andare in vacanza senza di loro. Dobbiamo anche essere consapevoli dei rischi per la loro salute, come le scottature dei cuscinetti delle zampe durante le ore calde. Non bisogna farli uscire sulle strade quando l’asfalto è molto caldo, perché può causare gravi lesioni alle zampe. In caso di ferite, è importante raffreddare la zona con acqua fredda o ghiaccio prima di applicare creme o oli.
L’abbandono degli animali è un gesto crudele che non dovrebbe essere tollerato. Dobbiamo educare le persone sulla responsabilità di prendersi cura dei nostri amici animali e promuovere una cultura di rispetto e amore per loro.