Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, Sezione Ottava, ha emesso una sentenza che annulla il permesso di costruire numero 19 del 24 maggio 2019, rilasciato dal Comune di Casaluce, a seguito di un ricorso presentato da alcuni cittadini. Questo permesso di costruire riguardava la realizzazione di un passo carraio su una porzione di suolo di proprietà dei ricorrenti. Essi sostenevano che la strada necessaria per accedere al passo carraio, conosciuta come viella Iannello, fosse di natura privata e di loro comproprietà. Di conseguenza, il permesso di costruire sarebbe stato illegittimo in quanto concesso a soggetti privi di titolo per richiederlo. I controinteressati, invece, sostenevano che la strada fosse di natura pubblica e che quindi avevano il diritto di richiedere al Comune l’apertura del varco per il passo carraio.
Il Tribunale, nella sua decisione, ha preso in considerazione diverse prove e documenti presentati da entrambe le parti. Tra questi, ha ritenuto rilevante una nota dell’Area Vigilanza – Ufficio di Polizia Locale del Comune di Casaluce, che indicava chiaramente che il luogo in cui doveva essere realizzato il passo carraio era su un’area privata. Inoltre, la produzione documentale dei ricorrenti e gli atti di compravendita sembravano confermare la tesi della natura privata della strada.
Il Tribunale ha quindi ritenuto che la tesi dei ricorrenti avesse un adeguato riscontro probatorio, non confutato da documentazione di segno contrario presentata dai controinteressati. Di conseguenza, è stata emessa la sentenza che annulla il permesso di costruire.
Questa sentenza ha suscitato dibattito e attenzione per la delicatezza della questione riguardante la natura della strada coinvolta. La decisione potrebbe avere conseguenze significative per entrambe le parti coinvolte e potrebbe richiedere ulteriori azioni legali o provvedimenti da parte del Comune di Casaluce.
In conclusione, la sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale della Campania rimane un importante punto di discussione e potrebbe avere ripercussioni sull’uso e la proprietà della strada viella Iannello.
