Operazione di confisca nel settore calzaturiero a Grumo Nevano, Napoli
Questa mattina, la guardia di finanza di Frattamaggiore ha eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Napoli Nord. L’operazione è stata diretta dalla procura della Repubblica di Napoli Nord ed è finalizzata alla confisca di disponibilità finanziarie, immobili, macchinari e quote di partecipazione per un valore complessivo di circa 260mila euro. Le attività sequestrate sono riconducibili a tre società operanti nel settore calzaturiero a Grumo Nevano.
In totale, sono indagate 14 persone, ritenute responsabili di bancarotta fraudolenta, emissione e utilizzo di false fatturazioni per oltre 250mila euro, nonché auto-riciclaggio di risorse finanziarie distratte dalle società coinvolte. Le indagini, avviate a settembre 2020, hanno permesso di scoprire che gli indagati accumulavano debiti fiscali e commerciali nelle società intestate a prestanome, per poi spogliarle dei beni e delle risorse finanziarie. Utilizzavano fatture false per trasferire tali risorse ad altre imprese con cui continuavano l’attività imprenditoriale.
Nel corso dell’operazione, sono state effettuate perquisizioni presso le sedi societarie e le abitazioni degli indagati. Inoltre, agli stessi sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini.
Il debito accumulato e ricostruito durante le indagini ammonta a 1,8 milioni di euro, tra passivo verso i fornitori e debiti previdenziali e fiscali iscritti a ruolo.
Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla criminalità economica e alla frode fiscale nel settore calzaturiero. Le autorità competenti continueranno ad agire per garantire la legalità e la trasparenza nelle attività imprenditoriali, tutelando sia i diritti dei lavoratori che quelli delle imprese oneste.
In conclusione, è fondamentale che le istituzioni e la magistratura continuino a lavorare insieme per contrastare fenomeni come la bancarotta fraudolenta e l’utilizzo di fatturazioni false, al fine di preservare l’integrità del sistema economico e garantire una sana concorrenza tra imprese.