Ieri sera abbiamo presentato una denuncia dopo un difficile atterraggio e decollo di un elicottero del 118. La responsabilità di questo incidente è ancora oggetto di scontro, ma il sindaco Franza ha preso provvedimenti per garantire la sicurezza dell’area.

Ariano Irpino. Indipendentemente dalle responsabilità, il comune sostiene che queste ricadano sulla direzione sanitaria dell’ospedale Frangipane e quindi sull’Asl. Tuttavia, quest’ultima afferma il contrario, dichiarando di non essere proprietaria del terreno. Alla luce di questa grave situazione di emergenza, il sindaco Enrico Franza ha deciso di non perdere tempo e ha disposto, in accordo con il dirigente dell’area tecnica Giancarlo Corsano, l’avvio dei lavori per mettere in sicurezza l’elisuperficie Maddalena. Sul posto è intervenuto Rosario Vernacchia.

L’ultimo trasferimento in elicottero al buio da Ariano Irpino al Santobono è avvenuto ieri a causa della mancanza di luci sulla pista, la maggior parte delle quali non funzionanti. Dalle luci a terra a quelle sulla cabina, alla manichetta e alla fontana Maddalena, così come la segnaletica ormai invisibile.

Un dato è certo: affinché in futuro non si verifichino più spiacevoli inconvenienti come questi, è necessario sedersi attorno a un tavolo e definire una volta per tutte il futuro di questa struttura, che comunque non risulta essere a norma sotto diversi aspetti, essendo carente delle più elementari norme di protezione civile. Non esiste un gruppo elettrogeno in caso di mancanza di energia elettrica e un adeguato sistema antincendio. Non a caso, ogni atterraggio e decollo avviene solo con il supporto dei vigili del fuoco. Ci auguriamo che questa sia l’occasione per affrontare seriamente e definitivamente questa annosa problematica.

Articolo precedenteAmalfi: due tentativi di furto sventati grazie all’intervento tempestivo dei proprietari
Articolo successivoOperazione di controllo del territorio a Sorrento: 187 persone identificate e 8 violazioni del Codice della Strada

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui