Un tragico episodio si è verificato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, dove un paziente è deceduto. La situazione si è aggravata quando uno dei parenti, sopraffatto dalla rabbia per la perdita subita, è uscito dall’ospedale e ha iniziato a colpire l’ambulanza 118 della postazione di Pianura con calci e pugni. Questo episodio, denunciato dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, rappresenta la quarantesima aggressione del 2023, su un totale di sessanta aggressioni tra Napoli 1 e Napoli 2 dall’inizio dell’anno. La situazione è preoccupante e richiede un’azione immediata per garantire la sicurezza del personale sanitario e dei pazienti. L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema e di promuovere misure di prevenzione e protezione per il personale medico. È fondamentale che vengano adottate misure concrete per garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli operatori sanitari, che svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società.