Una tragica morte è avvenuta ieri pomeriggio durante una calda giornata estiva. Alessandro Marino, un giovane di soli 19 anni, ha perso la vita mentre era alla guida della sua Yamaha 600. Era intorno alle 14:30 quando il destino ha deciso di portarlo via. Alessandro era nato a Santa Maria Capua Vetere e viveva a Casaluce. Stava percorrendo la strada che collega il sito di Carditello a Casaluce, quando ha incrociato un furgone bianco sulla stessa carreggiata. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma sembra che il giovane sia caduto sul furgone. È stato sbalzato dalla sella e la sua testa è finita tra le lamiere del veicolo, scivolando poi sul marciapiede e cadendo a terra. Nonostante indossasse il casco, purtroppo non è sopravvissuto all’impatto. Il conducente del furgone, un uomo di 76 anni di Casaluce, si è fermato per prestare soccorso. Anche un agricoltore presente nei campi ha assistito all’incidente e si è affrettato a fornire le prime cure.
Immediatamente sono arrivati gli agenti della polizia municipale di Casaluce, che hanno eseguito i primi rilievi sotto la guida del comandante. La moto era completamente distrutta. Le condizioni di Alessandro sembravano subito gravi a causa di una forte emorragia che gli impediva di respirare. I medici del 118 lo hanno prelevato, ma purtroppo è deceduto a bordo dell’ambulanza mentre cercavano di raggiungere il pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa. L’ambulanza è rimasta ferma in strada in attesa della decisione del magistrato. Il pubblico ministero della Procura di Napoli nord ha ordinato il trasporto del corpo del giovane al’ospedale di Giugliano in Campania, dove sarà effettuata l’autopsia. Una triste fine per un ragazzo così giovane che aveva tutta la vita davanti.