Donna arrestata all’aeroporto di Capodichino, viaggiava con 62 ovuli di eroina nascosti nelle parti intime
Una donna di 36 anni, residente nella provincia di Caserta, è stata arrestata all’aeroporto di Capodichino mentre cercava di imbarcarsi su un volo diretto ad Alghero. Durante un controllo di routine, la donna si è mostrata particolarmente nervosa e ha dato risposte evasive agli operatori che le chiedevano il motivo del viaggio.
I finanzieri della Compagnia di Capodichino e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli hanno eseguito ulteriori controlli sui bagagli e sulla persona della donna, che hanno portato al rinvenimento di 62 ovuli contenenti eroina, nascosti nelle parti intime. Ogni ovulo aveva un peso di circa 11/12 grammi.
Lo stupefacente, che avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro sul mercato, è stato manipolato con sostanze da “taglio” e destinato al mercato nazionale. La responsabile è stata arrestata per traffico di sostanze stupefacenti e condotta presso la Casa Circondariale femminile di Pozzuoli.
Questa operazione dimostra l’impegno costante della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel contrastare il traffico illecito di droga, salvaguardando la collettività.
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