CASAL DI PRINCIPE – Secondo le indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dalla squadra mobile della questura di Caserta, Nicola Pezzella, ex genero del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone e cugino di Francesco Schiavone Sandokan, avrebbe cercato di prendere il controllo del gruppo criminale dei Casalesi dopo gli arresti dello scorso novembre.
Pezzella, 60 anni, residente a Casal di Principe, è stato arrestato ieri nella sua abitazione insieme a Giuseppe Diana di San Cipriano d’Aversa. Antonio Barbato, 47 anni, di Carinaro, invece, si trovava già in carcere per un presunto caso di estorsione.
Secondo gli inquirenti, la vittima dell’estorsione è il proprietario di un’attività commerciale dell’agro Aversano. Gli estorsori avrebbero fatto riferimento al clan Bidognetti.
I tre soggetti sono stati fermati con l’accusa di estorsione, aggravata dal metodo mafioso. Nicola Pezzella, noto anche come Palummiello, era stato condannato nel processo Spartacus ma era tornato libero da qualche tempo. Tuttavia, secondo gli inquirenti, sarebbe tornato ad essere coinvolto in attività criminali.
