Ieri mattina, un anziano residente di Corso Umberto I è inciampato in una voragine, rischiando di rompersi l’anca. Fortunatamente, il signor Michele Buonomo ha riportato solo un forte dolore all’anca e nessuna lesione grave. Ha raccontato di essere andato a fare la spesa come ogni mattina, quando ha messo il piede nel fosso e è caduto a terra. Due signore lo hanno soccorso e aiutato a rialzarsi, per cui è grato. Non intende sporgere denuncia, ma vuole segnalare il problema affinché la buca nel marciapiede venga riparata. Nella zona vivono molte persone anziane che escono presto al mattino per fare commissioni, e il rischio di inciampare a causa dei sampietrini è alto. La buca si trova proprio di fronte al palazzo in cui il signor Michele risiede, ma non è l’unica. Ce ne sono almeno altre tre o quattro, senza contare le strisce pedonali quasi del tutto spartite dal manto stradale. Da dodici anni non vengono ripristinate. I lavori nelle zone di via Tedesco e piazza Castello hanno peggiorato la vivibilità di Corso Umberto I e i residenti si lamentano. Ci sono solo tre o quattro operai al lavoro ogni giorno, quindi i lavori non finiranno mai e il caos continuerà. Il signor Michele ricorda al sindaco che il centro storico non è solo piazza Amendola e piazza Libertà, ma anche questa parte del cuore antico cittadino attende di essere ripristinata.

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