L’ospedale Cardarelli di Napoli ha recentemente celebrato un lieto fine grazie alla buona sanità campana. Un uomo di 101 anni, di origine tedesca ma residente in Campania da molti anni, è tornato a casa dopo una settimana di degenza nella Stroke Unit dell’ospedale.
Tutto è iniziato quando l’anziano signore ha accusato un grave malore in casa. I familiari, prontamente, lo hanno portato al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli. Grazie al codice rosso e ai sintomi chiari, il personale della Stroke Unit si è precipitato nella sala Tsc dove stava effettuando l’esame.
Da quel momento in poi, per circa due ore, le equipe della Neurologia e della Neuroradiologia Interventistica hanno trattato il paziente con terapia farmacologica e procedure che prevedono l’inserimento di un sondino nei vasi oggetto di occlusione, al fine di liberarli.
Il direttore dell’UOC Neurologia e Stroke Unit, Vincenzo Andreone, ha dichiarato che le procedure adottate per il paziente centenario sono le stesse che vengono utilizzate quotidianamente per pazienti di ogni età. Tuttavia, in questo caso, si sono mossi con maggior cautela considerando l’età avanzata del paziente.
La tempestività dell’intervento è stata fondamentale per il successo delle attività terapeutiche. La velocità dei familiari nel chiamare i soccorsi, la prontezza del 118, la capacità del Pronto Soccorso del Cardarelli di coinvolgere il reparto in tempi rapidissimi e l’esperienza delle equipe della Stroke Unit e della Neuroradiologia Interventistica hanno contribuito al buon esito dell’intervento.
Il Cardarelli è uno dei centri italiani con il maggior numero di trattamenti per l’ictus ogni anno. Nel 2022, sono stati circa 400 i casi trattati presso l’ospedale napoletano. Le statistiche mostrano che nel 42% dei casi le terapie farmacologiche per la trombolisi sono state effettuate entro 40 minuti dai primi sintomi, mentre nel 63% dei casi sono state portate a termine terapie meccaniche entro i 90 minuti dall’esordio della patologia. La terapia meccanica viene eseguita dall’equipe della Neuroradiologia Interventistica diretta da Mario Muto.
Grazie alla buona sanità campana e all’efficienza dell’ospedale Cardarelli, questo paziente centenario è tornato a casa sano e salvo, dimostrando che l’età avanzata non è un ostacolo per ricevere cure tempestive ed efficaci.