Catturato dopo 11 anni di latitanza, Vincenzo La Porta, considerato un membro importante del clan Contini, è stato arrestato sull’isola greca di Corfù. La sua cattura è avvenuta poco dopo la vittoria dello scudetto del Napoli, che l’uomo ha festeggiato immortalando il momento con una foto. I carabinieri, che non si erano mai arresi durante tutti questi anni, hanno utilizzato il web patrolling per monitorare i suoi movimenti sui social media e le sue attività finanziarie, combinando tecniche investigative tradizionali con l’aiuto delle forze di polizia greche. La Porta è stato riconosciuto in una foto scattata davanti a un ristorante, indossando un cappello da baseball e tenendo una sciarpa azzurra tra le mani. Dopo un lungo periodo di indagini e pedinamenti, i militari sono riusciti a bloccarlo mentre era in sella al suo scooter. Durante gli anni di latitanza, La Porta è stato condannato in contumacia per essere stato il promotore di un’associazione criminale specializzata nell’evasione fiscale, la frode fiscale e le truffe ai danni di fornitori esteri. Il clan è riuscito a ottenere una considerevole fetta di mercato grazie a forniture ottenute senza garanzie adeguate. Ora La Porta dovrà scontare una pena di 14 anni e 4 mesi di reclusione.