La camorra e il business dei giochi d’azzardo clandestini a Napoli

Recentemente è emerso un filone investigativo che coinvolge la camorra di Napoli ovest e il suo coinvolgimento nel business dei giochi d’azzardo clandestini. Le indagini sono condotte dalla Mobile, sotto la guida del primo dirigente Alfredo Fabbrocini, e sono ancora in corso.

Secondo quanto emerso finora, la camorra gestisce punti scommesse online non autorizzati o al di fuori dei circuiti garantiti dalle licenze. Questi punti scommesse sono spesso allestiti in sottoscala o nelle retrovie di bar e locali pubblici. Il gioco d’azzardo avviene interamente online e la camorra controlla rigorosamente tutto, imponendo i punti di raccolta delle scommesse come pezzi di un puzzle più ampio.

Oltre alle estorsioni e al traffico di droga, la gestione dei siti o dei giochi d’azzardo sta diventando una fonte di guadagno importante per la camorra. Ma cosa significa esattamente l’espressione “dobbiamo mettere i siti del gioco per tutte le parti”? Questo suggerisce una frizione con altri gruppi emergenti nel territorio di Napoli ovest, che intendono imporre i propri interessi in un’area imprenditoriale dinamica.

Le scommesse clandestine, la droga e il racket sono le attività su cui si scontrano le bande che presidiano l’area occidentale di Napoli. Un episodio significativo è avvenuto lo scorso giugno, quando un gruppo di giovani ha aperto il fuoco all’esterno della galleria Laziale a Fuorigrotta. Questi giovani, provenienti dalla zona di via Cavalleggeri, avevano come obiettivo gli uomini legati a Vitale Troncone, un boss storico di Fuorigrotta.

La situazione è fluida e altri episodi recenti confermano l’attività criminale in corso. Ad esempio, la scorsa settimana è stato segnalato un episodio vicino al carcere di Poggioreale, dove alcuni giovani hanno organizzato una serenata per un presunto emergente di Bagnoli. In seguito a questo episodio, Umberto Arienzo e Imma Esposito sono finiti in cella per aver aggredito gli agenti di polizia penitenziaria che avevano richiesto le loro generalità.

Questi eventi mettono in luce gli stili e le strategie della camorra, che sta cercando di espandere la propria influenza da ovest verso il centro di Napoli. Le indagini sono ancora in corso e si spera che possano portare a importanti risultati nella lotta contro il crimine organizzato e il gioco d’azzardo clandestino.

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