L’Asl Napoli 1 ha deciso di restituire tutte le quote trattenute ingiustamente ai medici di medicina generale, in risposta alle richieste avanzate da noi. Questa decisione è stata presa a nome del direttore delle cure primarie, che si impegna a rispettare quanto stabilito dall’articolo 41 dell’Accordo Collettivo Nazionale. È quanto ha annunciato il Segretario organizzativo nazionale Smi, Mario Iovane.
Negli scorsi giorni, eravamo intervenuti presso l’Asl 1 di Napoli a seguito di numerose segnalazioni riguardanti somme trattenute in busta paga ai medici di famiglia. Queste trattenute erano avvenute a causa dei pazienti deceduti o trasferiti che erano rimasti nelle liste dei pazienti. Si tratta di un ennesimo imprevisto causato dalla mancata comunicazione tra gli uffici anagrafici comunali e quelli sanitari, che fa ricadere disagi e spese sui medici, che spesso non sono a conoscenza di questi disservizi. Purtroppo, non è la prima volta che accade una situazione del genere.
Come sempre, lo Smi si è dimostrato determinante nel risolvere le questioni di interesse dei medici e dei propri iscritti.

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