Lite familiare ad Agropoli: colpo d’arma ferisce il figlio

Ieri pomeriggio, in via Alcide De Gaspari ad Agropoli, si è verificata una lite familiare che ha portato ad un tragico incidente. Durante una discussione tra padre e figlio, è stato sparato un colpo d’arma che ha colpito di striscio il figlio più giovane. Questo episodio di follia ordinaria ha scosso la nota località cilentana durante la calda stagione estiva.

Intorno alle 17, durante la discussione, sembra che il padre, un uomo di circa 70 anni, abbia sparato al figlio che stava lasciando la casa di famiglia, da una finestra dello stabile. Non è ancora chiaro se l’anziano abbia utilizzato una vera pistola o un’arma a salve. Il figlio, di 40 anni, è stato ferito ad un piede, ma fortunatamente le sue condizioni non sembrano gravi, dato che il proiettile lo ha solo sfiorato.

Immediatamente, gli altri familiari hanno chiamato i soccorsi e un’ambulanza del 118 è arrivata sul posto. I sanitari hanno medicato il 40enne, che ha rifiutato il ricovero e è rimasto a casa in stato di choc.

I carabinieri della locale Compagnia, guidati dal Capitano Giuseppe Colella, sono intervenuti immediatamente in via Alcide De Gaspari. Insieme al luogotenente Carmine Perillo, hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sul posto sono giunti anche i militari del Ris di Salerno per eseguire i rilievi necessari. Il padre è stato posto in stato di fermo e portato in caserma. Sarà interrogato secondo le disposizioni del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, al fine di comprendere se l’arma sia legalmente detenuta e se lo sparo sia stato accidentale o intenzionale.

Questo episodio ha suscitato grande scalpore nel centro cilentano. Una calda giornata di agosto sconvolta da un evento di follia ordinaria. I due protagonisti non erano conosciuti da tutti in città. Si trattava di una famiglia tranquilla, che non aveva mai dato motivo di parlare di sé. Molti conoscenti si sono mostrati sorpresi da quanto accaduto, considerando che, almeno apparentemente, padre e figlio non avevano mai avuto litigi accesi e violenti. Il figlio è un ingegnere che lavora a Napoli, mentre il padre è un architetto in pensione.

Subito dopo la lite, il figlio ha lasciato la casa e, in modo strano, il padre, che è una persona molto rispettata, ha impugnato la pistola e ha sparato dalla finestra che si affaccia su un vicolo. Per l’uomo è stata una situazione molto spaventosa, ma fortunatamente sta bene. Sicuramente sarà provato psicologicamente. Essere sparati dal proprio padre non è sicuramente un bel momento. Solo due giorni fa, padre e figlio erano stati insieme in una struttura sanitaria in Basilicata per problemi di salute del genitore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui