Rissa al centro storico, il comunicato stampa del circolo di Fratelli d’Italia di Avellino “Pippo De Jorio”.
Nella scorsa notte si è verificato un incidente con il presunto investimento di pedoni e una successiva rissa tra una decina di ragazzi presenti e il conducente dell’auto coinvolta. Questo episodio sembra essere causato principalmente dalla mancata conoscenza di cosa sia veramente una zona a traffico limitato. In queste zone, le strade possono essere percorse solo dalle auto autorizzate, mentre i pedoni devono lasciarle libere al passaggio dei veicoli. Ad Avellino, invece, a causa anche di questa Amministrazione, si confondono le zone a traffico limitato con le zone pedonali, che sono completamente diverse da quello che è stato istituito nel centro storico. Le auto autorizzate, i mezzi di soccorso e le forze dell’ordine devono poter percorrere tutte le strade senza ostacoli e senza trovare l’ostacolo di centinaia di ragazzi che non sono disposti a spostarsi o addirittura occupano illegalmente la strada con tavolini e sedie.
“Se il Comune di Avellino intende trasformare il centro storico in un’isola pedonale”, dichiara il portavoce di Fdi Avellino, Vincenzo Quintarelli, “deve prima di tutto predisporre una segnaletica adeguata, incrementare i controlli della polizia municipale e, per evitare disagi ai residenti, limitare gli spazi chiusi al traffico automobilistico per renderli esclusivamente pedonali. Inoltre, deve creare un nuovo sistema di gestione del traffico che permetta a tutti di tornare a casa, magari invertendo il senso di marcia delle strade che circondano l’isola pedonale scelta. Non fare tutto ciò significa essere responsabili di quanto accaduto ieri notte e di quanto potrebbe ancora accadere”. È importante ricordare, infine, che anche il Corso Vittorio Emanuele è tecnicamente una zona a traffico limitato e che su questa strada potrebbero verificarsi episodi simili se non si apportano i necessari correttivi e si continua ad organizzare eventi su spazi destinati al transito delle auto.
