Il successo del primo intervento di trombolisi effettuato tramite “Telestroke” conferma l’efficacia del progetto recentemente implementato sperimentalmente nell’Asl di Salerno. Tuttavia, l’adozione del “Telestroke” ha comportato anche un altro vantaggio significativo per la gestione di questo tipo di pazienti: la possibilità di consultare a distanza ha permesso di gestire direttamente l’evento ictale sul posto, consentendo al neurologo di valutare il paziente e fornire indicazioni sulla terapia da somministrare.
Grazie a questa modalità, sono stati evitati numerosi trasferimenti nelle ultime settimane (dall’attivazione del progetto fino ad oggi), che avrebbero sicuramente contribuito ad intasare ulteriormente i già affollati pronto soccorso degli ospedali principali. Questi trasferimenti, oltre ad essere costosi per l’Azienda, sono anche scomodi sia per i pazienti che per i loro familiari.
Il “Telestroke” rappresenta quindi una soluzione innovativa e promettente per la gestione degli ictus, consentendo un intervento tempestivo e una valutazione accurata del paziente senza doverlo trasferire in un centro specializzato. Questo non solo migliora l’efficienza del sistema sanitario, ma offre anche un maggior comfort ai pazienti e ai loro familiari.
La sperimentazione dell’Asl Salerno ha dimostrato che il “Telestroke” può essere adottato con successo anche in altre realtà, offrendo un’opportunità di cura più rapida e sicura per i pazienti colpiti da ictus. La possibilità di consultare a distanza un neurologo specializzato consente una diagnosi e una terapia più tempestive, riducendo il rischio di complicanze e migliorando le possibilità di recupero.
Si auspica quindi che il progetto “Telestroke” venga esteso a livello nazionale, consentendo a un numero sempre maggiore di pazienti di beneficiare di questa innovativa modalità di cura. La telemedicina rappresenta il futuro della medicina, offrendo soluzioni efficaci e convenienti per la gestione di varie patologie. L’esperienza positiva dell’Asl Salerno nel campo dell’ictus dimostra che è possibile ottenere risultati eccellenti attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, migliorando la qualità della vita dei pazienti e riducendo i costi per il sistema sanitario.
