Due persone sono morte in incidenti stradali a Napoli durante l’estate. La lista delle vittime della strada nella città continua ad allungarsi a causa della velocità e della distrazione al volante. Entrambi gli incidenti mortali sono avvenuti nello stesso giorno e nello stesso ospedale.
Il primo incidente è avvenuto il 30 luglio lungo via Marina, quando un uomo di 77 anni di nome Giuseppe Cimmino stava attraversando la strada per recarsi al porto. Poco prima di mezzanotte, l’anziano è stato investito da una Smart guidata da una donna di 46 anni. La donna si è fermata per prestare soccorso e ha chiamato il 118, che ha trasportato l’uomo all’ospedale del Mare. Tuttavia, a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente, l’uomo è morto qualche giorno dopo.
Dalle indagini della polizia municipale, è emerso che l’uomo era stato segnalato come scomparso dalla sua famiglia dalla mattina del giorno in cui è stato investito. Molto probabilmente aveva perso l’orientamento durante una passeggiata.
Il secondo incidente mortale è avvenuto intorno alle 21:30. Una donna stava attraversando la strada per gettare la spazzatura quando è stata colpita da una moto che viaggiava ad alta velocità. L’impatto è stato violento e la donna, di nome Maria Caiazzo, è morta sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. Il motociclista, caduto nell’incidente, ha riportato ferite lievi ed è stato trasportato in ospedale. È stato denunciato per omicidio stradale in attesa dei risultati dei test alcolemici e tossicologici.
Al momento, le telecamere di sorveglianza nella zona stanno venendo analizzate per stabilire esattamente cosa è accaduto in entrambi gli incidenti.
Questi tristi episodi dimostrano ancora una volta l’importanza di guidare in modo sicuro e responsabile. La velocità e la distrazione possono avere conseguenze fatali sulla strada. È fondamentale rispettare le regole del codice della strada e prestare attenzione costante durante la guida. La vita delle persone dipende da noi e da come scegliamo di comportarci sulla strada.