Portici, un episodio di inciviltà ha scosso la città. Un uomo, parcheggiando la sua auto in divieto di sosta, si è poi recato a fare pipì sulle scale di un parcheggio pubblico. Le telecamere di sicurezza hanno ripreso tutta la scena, che è poi diventata virale sui social, suscitando l’indignazione dei cittadini e arrivando fino al sindaco di Portici, Enzo Cuomo.
Il sindaco ha prontamente denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, condannando aspramente il gesto e ironizzando sull’inciviltà dimostrata. Ha anche pubblicato un post su Facebook in cui si scusa per non aver pensato di mettere cartelli che vietassero di urinare sulle scale, nonostante fosse ben visibile la presenza delle telecamere di sorveglianza. Il sindaco ha spiegato che l’uomo, non avendo ricevuto nessun avviso né dai cartelli né dai social media, ha deciso di fare i suoi bisogni sulle scale dopo aver parcheggiato la sua auto in un incrocio. L’uomo è stato identificato e denunciato per violazione dell’articolo 726 del Codice Penale, oltre ad essere stato multato.
Il sindaco ha coperto il volto dell’uomo nel video per tutelarne la privacy, ma ha ironizzato sulla situazione, sottolineando che l’uomo, pur pagando le tasse, non aveva il diritto di urinare sulle scale. Ha anche chiesto scusa a coloro che si sono sentiti costretti a organizzare petizioni e flashmob per difendere chi viene vessato dall’amministrazione comunale solo per aver fatto pipì sulle scale di un parcheggio pubblico o per essere passato con il semaforo rosso.
Questo episodio di inciviltà ha scatenato un acceso dibattito sulla necessità di maggiore rispetto delle regole e del decoro urbano. Speriamo che situazioni del genere non si ripetano e che tutti i cittadini si impegnino a mantenere la città pulita e rispettosa delle norme.