Incendio sulla strada statale 163 “Amalfitana”: deviazioni in vigore

A causa di un incendio che ha colpito la zona, è stata temporaneamente chiusa la strada statale 163 “Amalfitana” nel tratto compreso tra il km 39,400 e il km 39,600, tra i comuni di Maiori e Cetara. Per garantire la sicurezza dei veicoli e dei cittadini, sono state attivate delle deviazioni.

Per coloro che si dirigono verso Maiori, è prevista l’uscita obbligatoria a Erchie e il proseguimento su viabilità locale lungo il valico di Chiunzi. Questa soluzione permette di raggiungere la destinazione desiderata senza dover percorrere la strada interessata dall’incendio.

Per chi invece si dirige verso Cetara, è stato predisposto un servizio di trasporto delle vetture su imbarcazioni via mare, dedicato ai pendolari e ai residenti della zona. Questa alternativa permette di evitare il tratto di strada temporaneamente chiuso e di raggiungere comunque la propria destinazione.

Sul posto sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco, dell’Anas e i Carabinieri, con il supporto delle amministrazioni locali, al fine di gestire la viabilità e di consentire il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile. Le autorità competenti stanno lavorando incessantemente per risolvere la situazione e riaprire la strada al traffico.

È importante seguire le indicazioni delle autorità e rispettare le deviazioni in vigore, al fine di garantire la sicurezza di tutti i cittadini e agevolare il ripristino della viabilità. Si consiglia inoltre di consultare i canali di informazione locali per essere costantemente aggiornati sulla situazione e sulle eventuali modifiche alle deviazioni.

L’incendio che ha colpito la zona è un evento sfortunato, ma grazie all’impegno delle squadre di soccorso e delle amministrazioni locali, si confida nella risoluzione rapida della situazione e nel ripristino della normale viabilità.

Articolo precedenteUn venditore ambulante multato per bancarella abusiva sul lungomare di Mondragone
Articolo successivoLa tragedia di Sant’Angelo dei Lombardi: il dolore di una comunità colpita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui