Nel pomeriggio dell’8 agosto scorso, la polizia ha arrestato Sergio Schisano, un latitante già ricercato da tempo. L’uomo è stato trovato nel Comune di Bacoli e gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 23 giugno 2023 dal Tribunale di Napoli. Schisano è accusato di vari reati, tra cui resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni aggravate con l’uso di arma bianca e tentata estorsione aggravata.

Le accuse si riferiscono a un episodio avvenuto il 24 maggio scorso, quando il latitante avrebbe aggredito un ausiliario del traffico per costringerlo a non multare la sua auto parcheggiata in violazione del Codice della Strada. L’aggressore avrebbe colpito l’ausiliario con uno schiaffo e successivamente gli avrebbe inflitto una coltellata alla gamba, minacciandolo di pagare una grossa somma di denaro per acquistare un’altra macchina, poiché la sua era stata sequestrata.

Dopo l’aggressione, l’ausiliario si è recato in ospedale per ricevere le cure necessarie. La polizia ha raccolto prove e testimonianze e, dopo aver identificato Schisano come l’aggressore, ha cercato di localizzarlo, ma senza successo. L’uomo si era reso irreperibile.

Dopo l’arresto a Bacoli, è stata eseguita anche un’altra ordinanza di custodia cautelare emessa dal Magistrato di Sorveglianza, che ha disposto il trasferimento di Schisano in un istituto penitenziario.

Questo episodio dimostra l’importante lavoro svolto dalle forze dell’ordine nel rintracciare e arrestare i latitanti e nel garantire la sicurezza dei cittadini. La polizia continua a lavorare duramente per assicurare alla giustizia coloro che commettono reati e mettono a rischio la tranquillità della comunità.

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