Sabato scorso è stato il giorno peggiore del weekend di Ferragosto per quanto riguarda la viabilità in Italia. Le strade e le autostrade sono state caratterizzate da traffico lento e lunghe code fin dalle prime ore del mattino. L’unico incidente di rilievo si è verificato alle 7 del mattino sull’autostrada A1 Milano-Napoli, nel tratto tra Anagni e Colleferro in direzione Napoli, al chilometro 594. Coinvolte in questo incidente sono state sette auto, che hanno causato un’ottomila chilometri di coda. Durante il resto della giornata, il traffico è stato molto intenso in due punti critici. Il primo punto si trova a sud, lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, dove intorno alle 11 si sono registrate fino a tre ore di attesa negli imbarchi per la Sicilia a Villa San Giovanni. Il secondo punto critico si trova a nord, al traforo del Monte Bianco, dove i tempi di attesa sono passati da un’ora a tre nel corso della giornata. Alle 18 è stato chiuso il tratto tra Morgex e il traforo stesso per regolare il traffico diretto verso il Monte Bianco. Durante il sabato “nero” dell’esodo di Ferragosto, la pazienza degli automobilisti è stata messa a dura prova. L’ente Anas ha monitorato la rete autostradale, segnalando un traffico intenso ma scorrevole con code e rallentamenti sui principali itinerari turistici, come l’autostrada A2 del Mediterraneo che attraversa Campania, Basilicata e Calabria, le strade statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria, le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia, la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna, la strada statale 148 Pontina nel Lazio, l’Itinerario E45 che attraversa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord-est con il centro Italia, le direttrici SS1 Aurelia, SS16 Adriatica. Infine, al nord, i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta, la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto sono state interessate dal traffico intenso.

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