Don Emilio Carbone è un parroco coraggioso che sta portando avanti la tradizione medievale del palio della botte nel centro storico di Avellino, nonostante i cantieri che stanno devastando la zona. Anche se non sarà come il celebre palio di Siena, il comune di Avellino vuole istituzionalizzare questa rievocazione storica grazie alla passione di don Emilio Carbone.

Purtroppo, il centro storico di Avellino è anche afflitto da una movida fuorilegge e violenta, che sta rovinando la vita dei residenti. Questi ultimi denunciano da tempo una situazione di grave pericolo causata dalla vendita di alcol a prezzi bassissimi, persino ai minorenni. Nonostante le denunce ripetute al prefetto Spena, la situazione non è cambiata. Anzi, ogni notte si rischia che si verifichino episodi di violenza, come accaduto di recente quando un residente è stato brutalmente aggredito da sette giovani ubriachi mentre cercava di tornare a casa in auto.

La risposta del comune di Avellino a questa situazione è stata deludente, per non dire beffarda. I residenti sono stati invitati a cercare percorsi alternativi per tornare a casa. È inaccettabile che la soluzione proposta sia quella di evitare il proprio quartiere per non incorrere in aggressioni. I residenti del centro storico meritano di vivere in tranquillità e sicurezza, senza dover temere per la propria incolumità.

Nonostante tutto, oggi è un giorno di festa per il centro storico di Avellino. La gara medievale del palio della botte si svolgerà e don Emilio Carbone sarà al centro di questa tradizione. È importante valorizzare le iniziative che cercano di preservare le radici storiche di una comunità e di portare nuova vita in un centro storico devastato dai cantieri e dall’inciviltà di alcuni giovani.

Speriamo che le istituzioni prendano seriamente in considerazione le denunce dei residenti e agiscano per garantire la sicurezza e il decoro del centro storico di Avellino. Non è accettabile che una movida fuorilegge e violenta rovini la vita di una comunità e distrugga il patrimonio storico e culturale di una città. Don Emilio Carbone e tutti i residenti del centro storico di Avellino meritano di vivere in un ambiente sicuro e rispettoso delle tradizioni.

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